Scandali nella Chiesa, ma i veri scandali sono altri: i piani del nemico per distruggerla.
 
Alcuni anni fa i media di regime di tutto il Paese accusarono la Chiesa di non voler pagare l’IMU.
 Ovviamente tutti ormai ipnotizzati dall’informazione faziosa che viene 
propinata puntarono il dito contro la Chiesa Cattolica accusandola di 
voler fare la furbetta, mentre noi “onesti” cittadini corriamo in fila 
alla posta per pagare tutto cio’ che ci mandano senza fare domande. Le
 varie parrocchie in giro per l’Italia NON svolgono un’attivita’ a scopo
 di lucro, molte di esse vivono a stento grazie alle offerte per la 
celebrazione di matrimoni, funerali, battesimi ecc.quindi come prevede la legge italiana sono esentate dall’obbligo di pagare l’ICI-IMU.
 Mentre la Chiesa adempie nei suoi doveri verso lo Stato italiano, 
compreso il pagamento dell’ICI, per tutti quegli immobili di sua 
proprietà che sono invece ADIBITI PER FINALITA DI PROFITTO O DI LUCRO
Tra le cose più incredibili, c’è il fatto che le fondazioni bancarie siano state esentate dal pagare l’Imu, perchè riconosciute come associazioni no-profit (!)
 In Italia ci sono almeno 90 fondazioni, con un patrimonio di 50 
miliardi di euro. Le banche si professano no-profit, nonostante 
quest’ultime abbiano capitali investiti in Titoli di Stato o aziende 
secondarie, con l’unico scopo di trarne del reddito. Eppure le banche 
continuano a non pagare le tasse. Ma nessuno ovviamente ha osato 
sollevare polvere sulla vicenda.
 
Gustavo Raffi
 
C’e’ un episodio molto buffo che vorrei segnalarvi riguardo la vicenda Chiesa e IMU.
Gustavo Raffi (gran maestro del Grand’Oriente d’Italia), anni fa i
ntervenne
 a proposito della trasparenza ed equità sulla questione dell’ICI anche 
da parte della Chiesa cattolica. Sorprende che il Gran Maestro Gustavo 
Raffi affermi che i massoni siano trasparenti e dunque altrettanto lo 
dovrebbe essere anche la Chiesa, riferendosi sempre alla questione dell’ICI. 
Se a dire cio’ è un massone, siamo veramente nel paradosso.
 In Italia, possiamo sapere tutto di tutti, per fare un banalissimo 
esempio, se voglio sapere se Tizio è sposato, se è in regime di 
separazione o di comunione dei beni con la moglie, se ha dei figli, se 
svolge un’attività economica (impresa individuale o collettiva), o se è 
proprietario di beni mobili registrati: aerei, navi, galleggianti auto o
 moto, o se è proprietario di beni immobili, posso fare le verifiche che
 voglio, tutto è pubblico e tutto si può accertare.
Viceversa, 
non potrò mai sapere se quel magistrato, quell’avvocato, quel primario ospedaliero, quel dirigente della finanza è un massone, se lui non vuole rendersi noto. Sarebbe opportuno, dunque, che 
lo
 Stato imponesse, eventualmente anche sotto sanzioni, di rendere noti i 
nomi di quei massoni che non vogliono essere indicati come tali,
 preferendo mantenere il proprio status di massone segreto e nascosto 
alla collettività non massonica. Allora così, la comunità sociale 
direttamente e non tramite il Gran Maestro Gustavo Raffi, potrà rendersi
 conto chi sono veramente i massoni, 
e magari qualcuno 
finalmente potrà capire le strane coalizioni o gli strani intenti della 
politica e, allo stesso modo, capire anche gli sbandamenti 
dell’economia.
Nell’estate del 2015 un altra
 dura mazzata arriva questa volta alle scuole cattoliche, e paritarie in genere.  
La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso del Comune di Livorno contro due scuole (religiose) della città che non hanno pagato l’Ici.
 La sentenza rischia di mandare zampe all’aria non pochi istituti che 
vengono assimilati ad attività commerciale, quando in realtà svolgono un
 servizio pubblico. Se avevate in mente di salvare i vostri pargoletti dalla sessualizzazione e dalla 
transessualizzazione gender, decidendo di fargli sabotare l’istruzione pubblica avevate fatto male i conti, del resto in molte province d’Italia si incontrano non poche difficolta’ per trovare una scuola privata (anche non cattolica)
Sono molti ad attaccare la Chiesa, (mi riferisco a quella tradizionale, 
ostile a qualsiasi idea di modernismo) qualsiasi comune individuo viene 
aizzato costantemente a tacciare la Chiesa come la madre di tutti i mali
 dell’umanita’. Perche’ tanto stupore quando si sa che 
LA CHIESA DA DUEMILA ANNI CONVIVE CON SANTI E PECCATORI? Non solo i media di regime ma anche diversi personaggi o blog (gatekeepers) che si presentano come
 “militanti del fronte anti- sistema” in realta’ servono esattamente gli interessi dell’elite, consapevolmente o inconsapevolmente.
 Paolo Franceschetti
Paolo Franceschetti, nel corso delle sue conferenze o nei suoi libri in cui descrive la quantita’ di omicidi rituali compiuti dalla massoneria a
ccusa anche la Chiesa Cattolica di sporcarsi le mani sacrificando a satana vittime innocenti. In realta’ i Cristiani non offrono vittime a divinita’, dal momento che 
Cristo stesso si e’ offerto come vittima di espiazione. Franceschetti non si sofferma mai sul 
Concilio Vaticano II , ne’ sull’assalto giudaico-massonico alla Chiesa appoggiato da deviati gesuiti
 e cominciato nel 1960, con l’inizio del Concilio. Una parte del  lavoro
 del dottor Franceschetti  e’ apprezabile, ma in due ore e mezzo di 
conferenza (incredibile ma vero) riesce a non pronunciare il termine “
cospirazione ebraica”
 , mentre trova tutto il tempo per invitare a sabotare la messa 
domenicale e per raccontare gli immensi benefici che si trovano nel 
buddismo. Egli, dovrebbe specificare la devianza degli ecclesiastici che
 accusa, s
cindendoli dalla Chiesa e attribuendo questi crimini 
alla responsabilita’ personale degli stessi falsi ecclesiastici 
travestiti da preti o cardinali, perche’ chi compie tali crimini e’ gia’
 scomunicato agli occhi di Dio, anche se continua a portare l’abito 
talare. 
Chi si converte alla causa degli Illuminati, 
non e’ piu’ in comunione con il “Corpo Mistico” ossia la Chiesa, che sia
 un laico o un ecclesiastico. Nessuno nega quindi la corruzione
 da parte di alcuni traditori della Chiesa, Ma saremmo grati al dottor 
Franceschetti se potesse portare delle prove convincenti, quando 
servendosi dei presunti crimini commessi da alcuni prelati prende spunto
 per attaccare l’intera dottrina cattolica, che secondo lui sarebbe 
diversa da quella Cristiana.

Lo stesso dicasi per il personaggio mascherato di
 Italia 1 Adam Kadmon, ricordiamo che la figura dell’ 
Adam Kadmon nella Kabbalah ebraica rappresenta “l’uomo primordiale”.
 La Kabbalah e’ una delle attivita’ esoteriche che praticano i massoni, 
quindi, Kadmon, che si dchiara una fonte preziosa di rivelazioni a 
beneficio dei cittadini, -ma allo stesso tempo diffonde le teorie 
massoniche ufolologiche e veganiste- puo’ andare contro se stesso? Del 
resto non lo vedreste mai in prima serata se il suo obiettivo fosse 
quello di informarvi sulla vera realta’ delle cose. 
L’unico 
obiettivo e’ in realta’ solo quello di attaccare la Chiesa Cattolica, 
scindendo il cristianesimo dal cattolicesimo e inglobando la figura di 
Cristo tra l’Olimpo dei maestri ascesi, in chiave gnostica, 
negando la Sua divinita’. Egli, spesso con affermazioni pretestuose 
insinua nella mente degli ignari spettatori (spesso completamente 
ignoranti in materia di Sacre Scritture) che Gesu’ non avrebbe mai dato a
 San Pietro il compito di fondare la Sua Chiesa. Questo e’ completamente
 falso, 
Gesu’ affida tale missione a Pietro, si legge in Matteo 
16,18, e in Giovanni 21,17 in quest’ultimo passo addirittura Gesu’ lo 
riconferma dopo la Sua Risurrezione, “pasci le mie pecorelle” nonostante
 Pietro lo avesse abbandonato e rinnegato.

Ed e’ proprio dagli albori che si dovrebbe cominciare a raccontare la storia della corruzione della Chiesa, quando 
Giuda
 con quei miseri trenta denari si acquisto’ la sua dannazione eterna, 
tradendo i Re dei re con la quale per ben tre anni aveva vissuto vedendo
 i segni della Divinita’ che accompagnavano la Sua Predicazione.
 E se chi ebbe la fortuna di frequentare Gesù lo tradì per soli 30 
denari, c’è davvero da stupirsi di chi si meraviglia che certe cose 
(ancora) accadano.
Un’altra retorica sulla quale vorrei soffermarmi e’ la poverta’ di Gesu’.
 Nei Vangeli si legge che Egli non era povero: svolse l’attivita’ di 
falegname-carpentiere fino all’eta’ di 30 anni, per poi dedicarsi alla 
predicazione negli ultimi tre, questi ultimi anni 
furono finanziati da ricchi contribuenti tra cui i fratelli, Lazzaro, Marta e Maria. Tra
 le altre cose, Gesu’ era seguito da una folta schiera di danarosi che 
aiutavano la Sua missione salvifica con cospicue donazioni. Negli Atti degli Apostoli si legge che 
gli
 apostoli mettevano in comunione tutti i loro beni per finanziare la 
diffusione del Vangelo di Cristo. E’ ovvio che senza soldi non si 
sarebbe potuto fondare il Cristianesimo, ne’ potrebbe 
sopravvivere oggi. Inviterei quindi il lettore che si lamenta della 
ricchezza della Chiesa (nonostante non abbia mai speso un centesimo per 
il sostentamento di essa) a considerare certi aspetti, prima di 
giudicare avventatamente.
Infatti, una cosa e’ parlare di corruzione una cosa parlare della ricchezza e delle proprieta’ della Chiesa. A tal riguardo e’ 
sempre Giuda che ce ne da la dimostrazione nella falsa e filantropica esortazione a spendere tutto per i poveri, lo leggiamo in questo passo del Vangelo:
“3 Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, 
assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi 
capelli, e tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo. 4Allora 
Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, 
disse: 5«Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e 
non si sono dati ai poveri?». 6Disse questo NON perché gli importasse 
dei poveri, ma perché era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva 
quello che vi mettevano dentro. 7Gesù allora disse: «Lasciala fare, 
perché essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura. 8I poveri 
infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me”. (Giovanni 
12.3,8)

Ebbene
 in questo illuminante passo Gesu’ ci mostra quanto sia gradita a Dio la
 bellezza e la ricchezza per adornare i Suoi palazzi; 
i palazzi che custodiscono il Corpo del Signore nel SS Sacramento. Del resto e’ scritto anche nella 
Genesi quanto i doni generosi di 
Abele deliziassero Dio, mentre disgustava gli avanzi e il superfluo che gli offriva 
Caino. Fu proprio la predilizione nei confronti di Abele a scatenere la follia omicida di Caino nei confronti di suo fratello.
San Francesco d’Assisi, -divenuto il Santo piu’
 scandalosamente strumentalizzato per attaccare la ricchezza della 
Chiesa e per promuovere idee ecologiste e filantropiche- pretendeva la 
massima povertà per i suoi frati, MA IL MASSIMO SPLENDORE per gli 
edifici ecclesiastici. Egli diceva che le chiese 
dovrebbero essere adornate di oro e di argento tanto è la Grandezza che 
contengono, ovvero il Santissimo Sacramento. I paramenti liturgici, che 
le clarisse del tempo di san Francesco cucivano, erano adornati di oro 
zecchino, PERCHE’ COSI’ VOLEVA IL SERAFICO PADRE.
Ricordo a tutti che i piu’ belli edifici (Basiliche, Cattedrali, 
Santuari ecc) ammirati dai turisti di tutto il mondo non avreste potuto 
ammirarli se la Chiesa non avesse avuto i soldi per costruirli, pagando 
Michelangelo, Giotto, Cimabue, Bernini
 e i piu’ grandi artisti della storia dell’arte. Tali ricchezze 
artistiche rappresentano un’altissima percentuale del patrimonio 
artistico dell’umanita’ e 
frutta soldoni nelle casse dei comuni di mezzo mondo.
Lo Stato Italiano guadagna almeno 11 miliardi di euro l’anno dalla Chiesa Cattolica, solo per citare alcuni numeri: Le mense per i poveri: sei milioni di pasti annui fruttano 27 milioni di euro
Banco alimentare e iniziative analoghe: circa 650 milioni di euro annui–
 Iniziative diocesane di microcredito contro le nuove povertà: circa 50 
milioni di euro annui – Scuole paritarie cattoliche: risparmio per lo 
Stato circa 4,5 miliardi di euro l’anno – Formazione professionale 
cattolica: risparmio per lo Stato circa 370 milioni di euro. Un 
risparmio per lo Stato di circa 1,2 miliardi annui 
(guarda la lista completa, clicca qui) 
L’8 per mille viene spesso giudicato una forma di 
sovvenzionamento ingiustificato da parte dello Stato. Stando alle ultime
 statistiche disponibili la Chiesa a fronte del miliardo di euro che 
riceve dai contribuenti italiani ne restituisce almeno dieci volte 
tanto in beni e servizi. Ma e’ proprio qui che risiede la causa di tante
 contestazioni, proprio sulla scelta di devolvere 8X1000 alla Chiesa 
Cattolica,
 questo e’ uno dei tanti moventi che ha innescato la bomba VaticanLeaks. Cerchiamo allora di capire.
Recentemente e’ venuto fuori lo scandalo dei cardinali che che 
sperperavano i soldi dell8X1000 in costruzioni di attici lussuosi, ville
 o vacanze ecc. C’e’ pure il caso di
 Pietro Vittorelli, abate di Montecassino,
 la Guardia di Finanza gli ha sequestrato beni per un valore di oltre 
500 mila euro. L’alto prelato è indagato perché durante il suo mandato, 
abusando del suo ruolo e avendo illimitato accesso ai conti 
dell’abbazia, si sarebbe appropriato indebitamente di tale somma 
sottraendola all’8 per mille, quindi in sostanza alla beneficenza.
Cio’ ha 
“indignato” i media e i giornali di regime che negli 
ultimi giorni in particolare, invitano i lettori/telespettatori a 
destinare 8X1000 allo Stato (a scopi di interesse sociale o di carattere
 umanitario), mostrando strutture fatiscenti e lavori iniziati e mai 
finiti. 
per quale motivo quelle strutture si trovano in quella condizione? Per causa della mancanza di soldi, ci dicono!
 Povero Stato ridotto ad elemosinare accusando la testardaggine degli 
italiani che devolvono 8Xmille (una libera offerta, e non un’estorsione 
come la presentano) alla Chiesa Cattolica i
nvece di “investirlo” in un fondo di pagamento per il fasullo debito pubblico.
 In Italia si pagano gia’ troppe tasse senza usufruire di servizi 
adeguati. Credo che ognuno debba sentirsi libero di spendere i propri 
soldi come meglio crede. 
L’ 8X1000 alla Chiesa Cattolica, forse 
andrebbe ad ingrassare molti indegni e ingordi cardinali massoni, ma 
serve anche a finanziare l’opera di migliaia di preti di campagna 
nullatenenti, rimasti fedeli all’insegnamento bimillenario del Vangelo e
 della Chiesa, religiosi quotidianamente impegnati nella diffusione del 
Vangelo e nella cura del prossimo. La privazione dell8x1000 andrebbe a 
colpire frontalmente proprio quest’ultimi, mentre i cardinali massoni, 
come vedremo hanno molte altre fonti di guadagno…
 “AVARIZIA”
 DI Emiliano FITTIPALDI E E “VIA CRUCIS” DI GIANLUIGI NUZZI, due autori,
 che dicono di non conoscersi, due libri fatti uscire dagli editori in 
contemporanea
“AVARIZIA”
 DI Emiliano FITTIPALDI E E “VIA CRUCIS” DI GIANLUIGI NUZZI, due autori,
 che dicono di non conoscersi, due libri fatti uscire dagli editori in 
contemporanea
A Gianluigi Nuzzi non bastava piu’ occuparsi di 
Michele Misseri, di Annamaria Franzoni o Giuseppe Bossetti.
 Per anni con i suoi programmi ci ha presentato: spazzini, pecorai, 
muratori e casalinghe improvvisatisi killer. Con i suoi programmi ha 
istigato il pubblico a giudicarli e condannarli prima che ci pensasse il
 primo grado di magistratura. Poco importa se nel caso Gambirasio 
emergano prove che andrebbero a scagionare completamente il Bossetti, 
(clicca qui) ) non se parlera’ mai ovviamente ne’ nei suoi programmi.
Al nostro “paladino della giustizia e 
della trasparenza” non bastava piu’ accusare poveracci, “non e’ giusto 
che i cardinali siano ricchi” dice, e quindi, ecco quindi l’opera
 che condanna tutti i prelati, ad esclusione del papa gesuita Bergoglio 
che viene assolto completamente dall’accusa di compiere qualsiasi 
sperpero, “lui e’ l’unico che si salva”, lo dice Nuzzi… in seguito al clamore per il suo libro vediamo
 i fedeli tornare a stringersi intorno al papa che riacquista gran parte
 del consenso che aveva perso dopo la chiusura dei lavori sinodali. Il 
libro attacca infatti molti di quei cardinali (soprattutto 
“tradizionalisti”) accusati di aver soggiornato in hotel di 
lusso. E molti altri casi gia’ noti, ma rispolverati ad arte, a 
beneficio della campagna anti-cristiana che accompagna quella 
anti-clericale. Gli unici a venire coinvolti dagli schizzi di fango sono
 stati due storici nemici di Bergoglio come il Card. Bertone, ex
 segretario di Stato Vaticano che non ha nulla a che vedere con 
l’amministrazione Bergoglio, e il primo firmatario della famosa lettera 
di dissidenza dei 13 Cardinali “ribelli”, George Pell, a ben vedere, la 
messa in scena serve ad “eliminare” chi si oppone alla rottamazione 
dottrinale e finanziaria (chiesa povera per i poveri) della Chiesa 
Cattolica.
 
clicca sulla foto per ingrandire
 
Ma perche’ il papa non chiede 
direttamente i nomi delle talpe agli autori dei libri che stanno 
svelando gli intrallazzi dei palazzi vaticani?( 
(clicca qui)
 ) i possessori di attici da 700 mq, sono quelli stessi che “non 
vogliono il rinnovamento”, la “pulizia nelle finanze vaticane”, sono i 
malversatori che usano lo IOR per riciclaggio….e via così. 
Non è assolutamente vero – molti dei coinvolti sono stati nominati da Bergoglio alle cariche di cui hanno profittato. 
Ma
 il messaggio che deve passare è: vedete, la Chiesa “vecchia” è 
corrotta, le gerarchie “conservatrici” sono ricche e scandalose, i 
cardinali fanno schifo, e sono luridi proprio quelli che si oppongono al
 “nuovo”, solo il Papa è pulito e innovatore e onesto.
Cambiarebbe qualcosa per i poveri se Bergoglio realizzasse il suo sogno 
della “Chiesa povera”? Subito dopo lo scandalo il papa ha fatto sapere 
di essere sereno e di voler continuare nelle sue “riforme”, ossia  
Comunione
 ai divorziati, nozze gay, Chiesa povera per i poveri ecc.. Se tutto ciò
 vi sembra inverosimile complottismo, ricordate che  questo papato ha la
 fiducia della Massoneria.   Bergoglio è stato eletto il 13 
marzo 2013. Nello stesso giorno, poche ore dopo, un comunicato ufficiale
 del Grande Oriente veniva diramato. In esso, 
il gran maestro 
Gustavo Raffi prevedeva con gioia incontenibile: “Con Papa Francesco, 
nulla sarà più come prima”. Come faceva Raffi a saperlo prima di tutti? (clicca qui) 
L’INIZIO DELLA MONDANIZZAZIONE E INFILTRAZIONE MASSONICA NELLA CHIESA
 
Pio IX breccia di porta pia
 
L’inizio della mondanizzazione 
della Chiesa e l’infiltrazione massonica e’ soprattutto dovuto ad un 
processo chiamato con il nome di “Risorgimento” , ma da cosa 
doveva risorgere la patria delle universita’, della medicina, della 
scienza, dell’arte,dei geni, dei poeti e dei navigatori? La storia degli
 stati preunitari e’ infatti storia gloriosa. Da cosa si deve risorgere 
se non, come vuole Cavour, dalle 
“tenebre della storia cristiana”. Invece 
Mazzini,
 Garibaldi, Cavour, le sette segrete con l’appoggio della borghesia 
capitalista e dell’Inghilterra, vuole un’Italia elitaria, “illuminata” 
che tagli le sue radici. Dopo i moti patriotici e indipendentisti dei primi 800,
 inizia un’azione diplomatica a livello internazionale per screditare lo Stato Pontificio.
 Contemporaneamente si avvia una serie di persecuzioni 
antiecclesiastiche e di tumulti architettati ad arte, allo scopo di 
fondere i vari stati italiani nello stampo di una repubblica libera ed 
indipendente da ogni legge cristiana. Cavour,- ministro dell’agricoltura
 e delle finanze nel governo di 
Massimo D’Azeglio–
 sin da subito sostiene un’azione di persecuzione amministrativa e 
legislativa contro i beni e le prerogative ecclesiastiche: propone 
l’abolizione di molte feste ecclesiastiche, l’eliminazione dei 
contributi statali alla Chiesa, ma soprattutto la soppressione di 
centinaia di ordini religiosi. Numerosi vescovi vengono incarcerati o 
esiliati e tutti subiscono minacce e persecuzioni. I circoli 
anticlericali e le logge massoniche influenzano non solo gli ambienti 
della politica ma anche quelli della scuola, dell’esercito e della 
magistratura. 
Appena
 inizia l’era costituzionale, scatta in Piemonte e poi nel resto 
d’Italia la prima seria persecuzione anti-cattolica dopo Costantino, 
tutti
 i gli ordini religiosi vengono soppressi e tutti i loro beni 
incamerati, mentre 57.000 persone (membri degli ordini religiosi) 
vengono private delle loro case, dei conventi di tutto quanto 
possiedono. I beni che nel corso dei secoli i fedeli cattolici avevano 
donato agli ordini religiosi vanno ad arricchire l’un per cento della 
popolazione di fede liberale: oltre due milioni e mezzo di 
ettari di terra, centinaia di splendidi edifici, archivi e biblioteche 
ecc tutto viene sequestrato dalla classe dirigente
. Vengono vietate le donazioni alla Chiesa, si impediscono le processioni cattoliche, mentre si esaltano quelle massoniche. Cavour arriva persino ad impedire la circolazione delle encicliche pontificie.
Il 20 settmbre 1870 con la breccia di Porta Pia si conclude 
questa ingiusta e crudele guerra contro la Chiesa Cattolica, nel 1871 re
 Vittorio Emanuele II prende possesso del Quirinale, prima palazzo del 
papa. La chiesa diveniva quindi 
piu’ povera, e cio’ NON ando’ affatto a vantaggio della popolazione italiana. I
l
 florido Regno delle due Sicilie si vide assoggettare e defraudare di 
tutti i suoi beni e le sue riserve auree. Abbandonati alla fame e 
all’analfabetismo,  i popoli meridionali non ebbero altra scelta che 
emigrare in massa.  
Sulla vicenda Chiesa-Risorgimento ci 
sarebbe ancora molto altro da dire consiglio la lettura del libro 
“Libera Chiesa in libero Stato?” Del prof.saggista e storico 
Massimo Viglione (clicca qui)

 Fu fondata la 
Mafia quando i rivoluzionari della 
Giovine
 Italia di Mazzini ebbero bisogno di soldi, e quindi: “… per procurarsi 
da vivere rapinarono banche, saccheggiarono o bruciarono le aziende, se 
da queste non veniva pagato il pizzo e sequestrarono persone per ricavarne un riscatto. In tutta Italia si diffuse la frase
” Mazzini Autorizza Furti, Incendi e Attentati o avvelenamenti” Questa frase è stata accorciata nella sigla,
 MAFIA, nasce ora la criminalità organizzata. ” (John Daniel, 
“Scarlet and the Beast,” Vol. I., pages 330-331 Fonte 
clicca qui) 
INFILTRAZIONE MASSONICA NELLA CHIESA
La breccia di Porta Pia nel 1870 segna l’inizio della 
mondanizzazione della Chiesa che da qui innanzi, privata del suo potere 
temporale della quale si serviva per diffondere il messaggio evangelico,
 deve appoggiarsi agli Stati che avevano come unico obiettivo quello di 
distruggerla. Grazie alla resistenza e alla tenacia dei Papi
 preconciliari il processo di decadenza e apostasia fu frenato, per poi 
esplodere subito dopo la morte di Pio XII , ultimo papa ostile a 
qualsiasi idea di ecumenismo e progressismo. (1958).
Il XIX secolo vide anche una razza nuova di cattolico che utopisticamente cercò un compromesso tra le due parti.
 Questi uomini cercarono ciò che credevano essere «buono» nei principî 
della Rivoluzione Francese e tentarono di introdurli nella Chiesa. Molti
 ecclesiastici, contagiati dallo spirito dell’epoca, furono presi nella 
rete che era stata gettata «nelle sacrestie e nei seminari». Essi divennero noti come «cattolici liberali». Papa Pio IX ebbe a dire che essi erano i peggiori nemici della Chiesa.
Il canonico apostata Paul Roca (1830-1893) disse: ”Un’immolazione
 si prepara, Il papato soccomberà esso morirà sotto il coltello sacro 
che forgeranno i Padri dell’ultimo Concilio”.
Per l’avvento della Chiesa Sinarchica – secondo Paul Roca – 
bisognava condurre un certo numero di sacerdoti ad una concezione 
diversa dei dogmi, indottrinandoli sui seguenti concetti: superiorità 
della Gnosi (dal greco gnôsis, ossia “conoscenza”) sulla fede, connubio 
tra Chiesa e occultismo. La sua dottrina contiene in germe tutti i 
motivi che sarebbero stati sviluppati dal modernismo e dalla 
contestazione postconciliare.
Tra gli ecclesiastici si formeranno due correnti: quelli progressisti e quelli tradizionalisti, fedeli al Papa.
 
Le
 radici dell’Apostasia moderna risiedono nell’ateismo scientifico, nel 
materialismo, razionalismo, illumiinismo, laicismo e nella massoneria 
che e’ la madre di tutti loro -Papa Pio XII-
 
 
Papa San Pio X
 
Una parte di questo programma è stata 
compiuta, anche grazie al Concilio Vaticano II.”il Papa dichiarerà 
canonicamente urbi et orbi che la civiltà presente è figlia legittima 
del santo Vangelo e della redenzione sociale”, perché “il cristianesimo puro è il socialismo””
 (!) Il punto essenziale di questo «nuovo volto» che si vorrebbe imporre
 alla Chiesa cattolica, in chiara contraddizione con tutta la dottrina e
 con la Tradizione di diciannove secoli, è dato senza dubbio 
dall’amichevole apertura verso l’ebraismo massonico e comunista, nemico mortale del cristianesimo.
Dalla sua nascita fino ai nostri giorni. Durante tutta la sua 
Storia, la Chiesa dovette difendersi contro tutte le insidie, e dietro 
ad ogni eresia, sovversione o delitto anticristiano, incontrò sempre 
degli ebrei. Ugualmente, nel mondo moderno sono degli ebrei che
 hanno messo in campo le armi tremende del bolscevismo e del capitalismo
 internazionale, il cui vero scopo è l’oppressione dei popoli cristiani e
 la schiavizzazione dell’umanità.
Papa San Pio X, che ascese al soglio pontificio nel 1903, 
riconobbe nel modernismo una piaga letale che doveva essere 
cauterizzata. Egli scrisse che il più importante obbligo del 
Papa è assicurare la purezza e l’integrità della dottrina cattolica, e 
affermò che se non avesse fatto nulla, avrebbe mancato gravemente al suo
 dovere essenziale. San Pio X scatenò la guerra contro il modernismo emanando un’Enciclica (la
 Pascendi Dominici Gregis) e un Sillabo di proposizioni 
errate (il Lamentabili), istituì il giuramento anti-modernista, che 
doveva essere prestato da tutti i sacerdoti e insegnanti di Teologia, 
eliminò i seminari e le Università in mano ai modernisti e scomunicò i 
superbi e gli impenitenti. Egli frenò efficacemente 
l’espansione del modernismo nella sua epoca. Tuttavia, si racconta che 
quando una persona si congratulò con lui per avere sradicato questo 
grave errore, San Pio X rispose immediatamente che, nonostante 
tutti i suoi sforzi, non era riuscito ad uccidere quella bestia, ma 
l’aveva solamente sepolta. Egli avvertì che se i responsabili della 
Chiesa non fossero stati vigilanti, essa sarebbe riapparsa in futuro più
 virulenta che mai.
 
Il cardinale ebreo e gesuita Agostino Bea, uno dei piu’ importanti mediatori tra il Vaticano e la loggia massonica B’nai B’rith
 
È intenzione dimostrare che gli 
agenti dell’ebraismo sono penetrati nel Tempio del Signore e si sono 
messi a predicare le eresie apprese nelle leggi talmudiche. 
Sono
 giunti al punto di servirsi dello scudo della Sacra Porpora per 
lanciare le loro false dottrine e per fare pressioni affinché la santa 
Chiesa – attraverso il Concilio Vaticano II – dichiarasse delle
 eresie come proprie. Si tratta di una verità che si può documentare e 
verificare correttamente.
Fino ad allora la Chiesa di Roma aveva condannato la sètta massonica con
 oltre duecento documenti ufficiali (bolle, encicliche, dichiarazioni 
episcopali, ecc…), per questa ragione le direttive massoniche 
trasudavano odio contro il Papato e contro il cattolicesimo. 
(clicca qui) 
Gli ebrei, che sono giunti ad 
occupare elevati posti gerarchici nella Chiesa cattolica, hanno persuaso
 Giovanni XXIII, avvalendosi di un progetto subdolamente presentato, ad 
acconsentire alla creazione di un Segretariato per l’Unità dei Cristiani
 che è servito loro da trampolino per diffondere ogni tipo di propaganda
 in favore degli ebrei, eterni anticristiani. Questi ebrei, a cui abbiamo accennato, sono il 
Cardinale
 gesuita Augustin Bea (1881-1968), Mons. Johannes M. 
Oesterreicher (1904-1993) e Padre Gregory Baum, ai quali si unirono i 
Vescovi Mons. Walter Kempe della Germania dell’Ovest e Mons. Sergio 
Mendez Arceo (1907-1992), Leo Suenens (1904- 1996) e molti altri.
Il contatto diretto tra le Logge ebraiche e il Cardinale Bea 
avvenne prima attraverso gli ebrei «convertiti» e attualmente «sacerdoti
 cattolici» Oesterreicher e Baum.

Quando
 poi si manifestò nel Concilio una corrente che denunciò la manovra 
ebraico-massonica attraverso gli scritti e i discorsi di illustri 
Cardinali e Vescovi, intervennero personalmente 
il Presidente 
dell’Ordine del B’nai B’rith e Nahum Goldmann (1895-1982), Presidente 
del Congresso Mondiale Ebraico. A questo punto, la manovra divenne 
chiara ed evidente. L’eresia si infiltra subdolamente e i santi Vangeli sono interpretati in maniera equivoca e tendenziosa.
Al fine di provare queste affermazioni, ecco un’abbondante 
documentazione che prova l’esistenza di un piano ebraico per penetrare 
dentro la santa Chiesa cattolica attraverso i «convertiti» e i religiosi
 affiliati a Logge massoniche, con lo scopo di farla divenire uno dei 
tanti strumenti per la loro dominazione mondiale. 
IL GIORNALE CATTOLICO: Catholic Gazette,NEL 1936 SMASCHERA IL COMPLOTTO EBRAICO CONTRO LA CHIESA.
Il complotto ebraico contro la Chiesa 
cattolica, ripreso attualmente in modo violento grazie all’infiltrazione
 di elementi ebraici in seno all’alto clero cattolico e nello stesso 
Vaticano, era già stato smascherato pubblicamente nel 1936 
dalla Catholic Gazette di Londra, la rivista mensile e ufficiale della 
Società Missionaria Cattolica d’Inghilterra. Eccone un estratto:
«Fino a che tra i cristiani non sarà eliminata ogni concezione 
morale dell’ordine sociale e fino a che non sarà distrutta ogni 
religione, ogni patriottismo e ogni dignità, il nostro regno sul mondo 
non potrà essere realizzato. La Chiesa cattolica, con il suo lavoro 
metodico e i suoi insegnamenti educativi e morali, forma nei proprî 
figli una tale mentalità che li manterrà troppo fieri di sé stessi per 
sottomettersi alla nostra dominazione e per inginocchiarsi ai piedi del 
futuro Re. Abbiamo diffuso lo spirito della Rivoluzione e del falso 
liberalismo tra le nazioni dei cristiani per indurli ad allontanarsi 
dalla loro fede e addirittura a vergognarsi di professare i precetti 
della loro religione e di obbedire ai comandamenti della Chiesa. Abbiamo
 indotto molti di costoro (i cristiani) al punto di trasformarli in atei
 e, più ancora, a vantarsi di discendere dalle scimmie. Abbiamo loro 
offerto nuove teorie impossibili a realizzarsi, come il comunismo, 
il socialismo e l’anarchia, che servono attualmente ai nostri progetti. 
 Abbiamo fondato molte associazioni segrete che lavorano per i nostri 
fini, sotto i nostri ordini e sotto la nostra direzione.
 Abbiamo
 convinto alcuni dei nostri figli ad entrare negli ordini cattolici con 
l’esplicito compito di lavorare in modo più efficiente per la 
distruzione della Chiesa cattolica creando situazioni di scandalo al suo
 interno. In questo abbiamo seguito il consiglio del Principe degli 
ebrei che così saggiamente diceva: “Fate divenire Cardinali e Vescovi 
qualcuno dei nostri figli, in modo che essi distruggano la Chiesa. 
Martin Lutero era sotto l’influenza dei suoi amici ebrei solo per i 
consigli e per il danaro ebraico; la sua congiura contro la Chiesa è 
stata coronata da successo. Siamo riconoscenti ai protestanti per la 
loro lealtà verso i nostri desideri, anche se la maggioranza di essi, 
nella sincerità della loro fede, non siano coscienti della lealtà verso 
di noi.”
 Abbiamo
 convinto alcuni dei nostri figli ad entrare negli ordini cattolici con 
l’esplicito compito di lavorare in modo più efficiente per la 
distruzione della Chiesa cattolica creando situazioni di scandalo al suo
 interno. In questo abbiamo seguito il consiglio del Principe degli 
ebrei che così saggiamente diceva: “Fate divenire Cardinali e Vescovi 
qualcuno dei nostri figli, in modo che essi distruggano la Chiesa. 
Martin Lutero era sotto l’influenza dei suoi amici ebrei solo per i 
consigli e per il danaro ebraico; la sua congiura contro la Chiesa è 
stata coronata da successo. Siamo riconoscenti ai protestanti per la 
loro lealtà verso i nostri desideri, anche se la maggioranza di essi, 
nella sincerità della loro fede, non siano coscienti della lealtà verso 
di noi.” (protestantesimo e massoneria 
la protestantizzazione della chiesa)
UNA ELOQUENTE RISPOSTA AI PROTESTANTI CHE ACCUSANO LA CHIESA CATTOLICA 
DI ESSERE LA GRANDE MERETRICE DELL’APOCALISSE. LA CHIESA NELLE SCRITTURE
 E’ DEFINITA LA “SPOSA DI CRISTO”NON LA MERETRICE! DA QUESTA 
DOCUMENTAZIONE SI EVINCE CHIARAMENTE CHE LA GRANDE MERETRICE E’ 
L’ANTICHIESA CHE E’ VENUTA A FORMARSI SUBITO DOPO IL CONCILIO, IL CUI 
OBIETTIVO ERA LA FUSIONE DEL CATTOLICESIMO CON LE IDEE E LE 
INTERPRETAZIONI DEI PROTESTANTI, COME VOLEVANO GLI EBREI… 
(clicca qui) Nel
 1889, a Vienna, un personaggio altolocato, che non ha voluto che il 
proprio nome venisse rivelato, confidò al Cardinale 
Jean-Baptiste-François Pitra (1812-1889), un valente storico: 
”Tutte
 le vestigia della sovranità del vero Messia soprannaturale devono 
essere spazzate via.  «Le nazioni cattoliche devono essere schiacciate 
dalle nazioni protestanti. Quando questo risultato sarà raggiunto, un 
alitata sarà sufficiente a provocare la scomparsa del protestantesimo» 
GESUITI EBREI DIRIGONO LA COSPIRAZIONE
Molti ebrei in abiti talari presero parte al Concilio Vaticano II, molti
 di loro una volta conclusosi tornarono allo stato laicale, la loro 
missione era terminata. 
Gli ebrei gesuiti giocarono un ruolo di 
fondamentale importanza, il ruolo piu’ importante lo ebbe senz’altro il 
Cardinale gesuita ebreo “convertito” Agostino Bea, braccio destro di 
Giovanni XXIII. I frutti del Concilio sono oggi sotto gli occhi di 
tutti: anarchia spirituale, emorraggia di fedeli, svuotamento dei 
seminari…“Dall’albero riconoscere i frutti” (Matteo 7,20) scarica il libro 
La massoneria alla conquista della chiesa diCarlo Alberto Agnoli
I gesuiti sono gli ebrei della diaspora internazionale,
 insediati nei paesi d’Asia da varie generazioni.  Si suppone che le 
raccomandazioni dei rabbini d’Occidente presso le comunità ebraiche 
d’Oriente abbiano favorito il contatto e la collaborazione. 
La relazione tra l’ebraismo e la Compagnia di Gesù è piena di ambiguità. È una sorta di unione contro natura tra Israele e il Vaticano.
Dopo essere stati aboliti da Clemente XIV nel 1773, i Gesuiti 
furono plagiati dagli Illuminati e altre organizzazioni per svolgere le 
loro operazioni. L’Ebreo che fa parte del complotto mondiale ebraico 
potrebbe pensare che egli serve l’ebraismo. Il gesuita che è 
coinvolto nell’Ambizione Mondiale della Chiesa romana, pensa che serve 
alla Compagnia di Gesù, e il massone perseguendo l’Impero massonico, la 
Gran Loggia. A livello mondano, lo sono, ma alla fine
 servono la stessa causa e lo stesso maestro: il Regno dell’Anticristo.
  Dal principio della sua fondazione, l’ordine si proponeva di 
convertire al Cattolicesimo gli eretici e i pagani tramite la 
predicazione, l’insegnamento e la confessione. Esso affermava di fare 
tutto a maggiore gloria di Dio.
 
 
Benedetto
 XVI, dopo un’iniziale sottomissione cerco’ di svincolarsi dallo 
strapotere dei gesuiti negli ultimi due anni del suo pontificato. Il 
giornalista Maurizio Blondet rivela che i giorni che precedettero le 
dimissioni di Ratzinger, lo IOR era stato escluso dal sistema SWIFT; 
(Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication – Società 
per le telecomunicazioni finanziarie interbancarie): in teoria, è una 
“camere di compensazione” clearing, in gergo) che unisce 10500 banche in
 215 paesi. Di fatto, e’ il centro del potere finanziario 
americano-globalista, con ciò, tutti i pagamenti del Vaticano erano resi
 impossibili, e la Chiesa era trattata alla stregua di uno 
stato-terrorista, tipo l’Iran. Era la rovina economica, ben preparata da
 una violenta campagna contro lo IOR, confermata dall’apertura di 
inchieste penali della magistratura italiana (che non manca mai di 
obbedire a certi ordini internazionali). Subito dopo le dimissioni di 
Benedetto XVI, -prima che si nominasse Bergoglio come suo successore- il
 sistema Swift è stato sbloccato
 
Ecco perché diversi papi concessero loro tanti privilegi e li appoggiarono. Vorrei precisare comunque che l’ordine
 devio’ anni dopo la sua fondazione. Sant’Ignazio era sinceramente 
convertito al Cristianesimo come lo era Il Beato Alfonso Ratisbonne 
anche lui gesuita) e si prodigarono molto per espandare il Regno di Dio 
sulla terra. 
 A
 causa del’immenso carisma e zelo per la Chiesa degli anni passati, 
l’ordine fu perseguitato dalla massoneria e venne soppresso perseguitato
 dalla massoneria (anche se i Gesuiti nella pratica continuarono a 
sussistere in Prussia e in Russia) da Clemente XIV nel 1773 ma fu 
restaurato da Pio VII nel 1814.
A
 causa del’immenso carisma e zelo per la Chiesa degli anni passati, 
l’ordine fu perseguitato dalla massoneria e venne soppresso perseguitato
 dalla massoneria (anche se i Gesuiti nella pratica continuarono a 
sussistere in Prussia e in Russia) da Clemente XIV nel 1773 ma fu 
restaurato da Pio VII nel 1814. A partire da allora i gesuiti cominciarono a deviare sempre di piu’. 
Giovanni
 Paolo I eletto papa il 26 Agosto 1978 aveva un atteggiamento 
sfavorevole alla compagnia di Gesù e si proponeva di pronunciare un duro
 discorso di monito alla Congregazione generale dei Gesuiti che si 
sarebbe tenuta a Roma il 30 settembre 1978. Il papa aveva in mente che 
se la Compagnia non fosse ritornata ad assumere il ruolo che gli era 
stato assegnato, di liquidare definitivamente l’ordine. Ma quel discorso
 non poté tenerlo perché la mattina del 29 settembre fu trovato morto 
sul suo letto. 
Molti Gesuiti di oggi insegnano apertamente cose che si oppongono alla dottrina cattolica ( l’omosessualità,
 l’aborto, il sacerdozio delle donne, il coinvolgimento diretto nella 
politica, mettono persino in dubbio la divinità di Cristo, ecc.).
Il potere dei gesuiti e’ immenso, sono proprio loro gli istigatori contro la fede cattolica, il
 loro unico obiettivo e’ quello di costituire una Chiesa Universale che 
inglobi tutte le altre dottrine, ed e’ su questo punto nodale oggi il 
dialogo interreligioso.
Ci sono gia’ due Chiese all’interno 
della Chiesa: una protestantizzata e desacralizzata, sarebbe la “Chiesa 
delle riforme” quella che appoggiano la maggior parte degli individui e 
alcune lobby vaticane in cima alle gerarchie, infiltrata di principi 
prostestanti e massonici, e l’altra, quella vera che si ispira alla 
tradizione tramandataci dagli apostoli e praticata fedelmente dalla 
Chiesa fino al 1960  da un esiguo numero di zelanti e fedeli cattolici, e
‘ questa la chiesa che viene ferocemente perseguitata.
 Un caso su tutti e’ quello dei Francescani dell’Immacolata, un ordine fondato negli anni 70, da Padre Stefano Manelli
Un caso su tutti e’ quello dei Francescani dell’Immacolata, un ordine fondato negli anni 70, da Padre Stefano Manelli (ancora vivente).  Questo giovane ordine religioso che ha come proposito di 
vivere radicalmente la “regola” di San Francesco d’Assisi con in piu’ l’ offerta di sé all’Immacolata, (il colore azzurro del loro saio e’ un atto di speciale devozione alla Madonna)  
un ordine che e’ stato ingiustamente calunniato, combattutto e distrutto dall’antichiesa dei gesuiti.
I Francescani dell’Immacolata 
sono completamente scevri da quasiasi dottrina modernista, la loro 
evangelizzazione potente porta frutti squisiti: vocazioni, conversioni, 
grazie di tutti i tipi.
 
In
 alto San Pio da Pietralcina. Pure questo cappuccino fu perseguitato da 
un altro francescano: padre Gemelli. E con cattiveria frammista alla 
calunnia.
 
La strada severa della chiesa riportata in auge dai Francescani dell’Immacolata ha richiamato un gran numero di vocazioni: 800 frati e suore, mentre gli altri ordini religiosi sono ormai vuoti e radi. Alle orge gay perpretrate in molti seminari l’ordine degli azzurri preferisce invece:   l’uso
 antichissimo di San Francesco di dormire con il saio ruvido, per 
penitenza e castità. Preghiera, mortificazione e penitenza e messa in 
latino,
queste loro prerogative hanno scatenato 
l’odio dei superiori modernisti Nelle stanze del potere si è farfugliato
 che essi avessero mancanza di
 “sensus Ecclesiae”, 
in pratica li si accuserebbe di non essere entusiasti del Concilio Vaticano II.

Ora,
 sono ormai oltre due anni che questo folto gruppo di anime, fra cui 
molti sacerdoti, e laici terziari, è oppresso e perseguitato. Sottoposto
 a commissariamento, 
il fondatore allontanato e praticamente 
agli arresti, i frati sacerdoti (mani consacrate) molti sospesi a 
divinis, tutti col divieto persino di cercare di lasciare l’ordine per 
cercare di diventare normali preti diocesani; i pochi vescovi 
che hanno accettato di incardinarli sono stati a loro volta 
commissariati. Si sono lasciate correre calunnie sui supposti tesori 
finanziari di padre Manelli (un novantenne) e sul come palpasse le sue 
suorine (un novantenne!); la Magistratura, che mai manca di obbedire a 
certi ordini, ha mandato la Finanza a 
sequestrare milioni di 
euro che sarebbero stati l’occulto tesoro dei Francescani azzurri; poi 
restituiti ai proprietari, perché quei beni non sono mai stati di 
proprietà dei francescani dell’Immacolata, ma dei benefattori e 
familiari che spontaneamente danno per mantenere le centinaia di frati e
 suore. (clicca qui)
 Il primo firmatario del commissariamento, il cardinale Joao Braz de Aviz,
Il primo firmatario del commissariamento, il cardinale Joao Braz de Aviz, di Brasilia, è un seguace della teologia della liberazione
 ed è noto al suo paese per aver tenuto la relazione introduttiva al 
Primo Forum Spirituale Mondiale, insieme ai rappresentanti di società 
spiritiste, teosofiche e massoniche, dove si è lanciato il progetto di 
una religione planetaria unificata… Papa Bergoglio ha voluto lui alla 
carica di Prefetto della detta Congregazione che controlla i religiosi, 
ossia di ministro del competente ministero. E’ stato comunicato
 che all’ordine azzurro non sarà concesso di lasciare l’ordine per 
operare, ad esempio, come sacerdoti  secolari incardinati in qualche 
diocesi;  potranno andarsene solo per essere ridotti allo stato laicale 
(cosa che implica una decisione del papa diretta).  E’ stato  infine 
loro intimato di non parlare più e non fare più riferimento a 
San Massimiliano Kolbe.
Un sopruso feroce ed assurdo. Spiegabile solo con un 
odium theologicum verso il martire polacco, il suo esempio, la chiamata soprannaturale all’eroismo, e un 
“odium ideologicum” con un
 padre Kolbe campione della polemica anti-massonica ed anti-giudaica. (clicca qui)
I frati e le suore che restano fedeli a padre Manelli, il 
fondatore prigioniero, affermano di stare accettando questa persecuzione
 per offrirla per il bene della Chiesa e la fine della crisi che la 
devasta. A Padre Manelli 
“papa Francesco della Misericordia” ha persino vietato di celebrare una messa commemorativa per i suoi santi genitori, che tra l’altro sono anche 
venerabili dalla Chiesa Cattolica.
Insomma sono fedelissimi nell’obbedienza. Eroicamente fedeli. Agnelli fra le mani del macellaio…
Alla persecuzione dei Cattolici e degli ordini religiosi rimasti fedeli 
alla Vera dottrina si aggiunge la sempre piu’ esplicita’ , 
campagna di scristianizzazione della societa’:
 via il presepe dal comune di Madrid: la preoccupazione di far torto a 
qualcuno offende tutti gli altri. A Firenze, la mostra con le tele di 
Chagall e Van Gogh vietata ai bimbi della scuola, la spiegazione: “
Urta i non cattolici” e molti altri casi…
E’ una persecuzione che non si vedeva da tempo; una scristianizzazione 
su scala mondiale. I continui attentatti da parte di “terroristi” (aka 
soldati musulmani addestrati dalla CIA) contro obiettivi e popolazioni 
occidentali, ( “false flag” chiamati in gergo), tipo gli attentati 
studiati a tavolino dell”11 settembre o quelli di Parigi 
hanno 
semplicente lo scopo di convincere che le religioni dividono, di modo da
 poter stabilire l’unica religione mondiale, ossia “il regno 
dell’Anticristo”.
 
Il trionfo del Cuore Immacolato di Maria
 
Abbiamo visto come gli illuminati si sono insediati all’interno della Chiesa in modo da distruggerla. Questi sono i frutti di quando la massoneria si muove in grande stile,
 ma se nonostante l’amarezza degli scandali della Chiesa, quelli veri e 
quelli creati ad arte, ci rimane la certezza e la rassicurazione che ci 
ha dato la Madonna a Fatima nel 1917 “Quando tutto sembrera’ perduto il mio Cuore Immacolato trionfera’ ” e la Chiesa verra’ liberata da questo veleno massonico che da moltissimi anni ormai la sfigura.
Floriana Castro