domenica 22 settembre 2013

"Commenti Eleison" di Mons. Williamson: “A voi la scelta!”





     
    CCLXCVII (297)                                           23 marzo 2013
  

“A voi la scelta!”

 Che confusione regna nella Chiesa, come nel mondo!
Vediamo, uno dopo l’altro, degli uomini tra i migliori, magari con le migliori intenzioni, rinunciare alla lotta e prendere la decisione di non resistere più a lungo, lasciarsi andare, seguire l’andazzo, fare quello che fanno tutti gli altri. Eppure questo andazzo manca di Dio e da Dio è condannato senza appello perché Egli non cambia.
Non v’è dubbio che Egli ora si sta appellando al nuovo Papa perché faccia ciò che è giusto, costi quel che costi.

Tra il 1966 e il 1975, sembra che Egli si sia rivolto ad una donna in Francia perché un prelato francese facesse giungere nelle mani di Paolo VI una serie di messaggi con i quali si chiedeva al Papa di guidare dei massicci pellegrinaggi alla famosa Basilica di Vézelay (e dal 1972, per ripristinare la Messa Tridentina). I messaggi, che portavano il titolo del canto quaresimale Parce, Dómine, Pópulo Tuo (Perdona, o Signore, il tuo popolo), non hanno alcuna autorizzazione ufficiale, ma si adattano alla Settimana Santa. I lettori disposti a leggerli potranno giudicare loro stessi se suonano veri:-

16-X-65: Il mondo è sull'orlo di una catastrofe. Tuttavia, tenete presente che la supplica nella preghiera di poche anime umili abbia un grande potere sul mio cuore.

3-III-68: Dite al Santo Padre di cantare implorante il Parce, Dómine con le braccia allargate a croce, al cospetto della folla che egli riunirà a Vézelay.

2-III-70: Se il mio appello non verrà ascoltato, le acque della mia ira sommergeranno tutto. Pianti e gemiti si leveranno in quel momento, ma sarà troppo tardi.

13-II-71: Dite ai sacerdoti che, in mezzo al collasso della Cristianità, richiamino alla preghiera e alla penitenza e che essi stessi diano l’esempio. In caso contrario, ci saranno massacri sul suolo francese. Se vi rifiutate di innalzare fino al Padre mio le grida dell’umile preghiera di pentimento, giocoforza alzerete grida di terrore.
A voi la scelta!

25-III-71: Figlioli miei, se non vorrete processioni d’amore, avrete processioni di odio. Queste sono già in arrivo. Che altro avete bisogno per credere nel mio appello?

28-IV-72: Se non vogliono genuflettersi davanti al Santissimo Sacramento, si genufletteranno nelle miniere di sale!

10-VII-72: Se il Papa non fa quello che ho chiesto, la giustizia divina scenderà pesantemente sul mondo, e dovrete subire una tale sofferenza che se oggi ne conosceste i dettagli, raggelereste dal terrore.

15-VII-72: Io faccio appello ai miei figli fedeli. Devo trovare solo disertori?
Se sapeste, figli miei, ciò che vi aspetta, come vi affrettereste a realizzare i miei desideri. Ma presto sarà fatta giustizia. Mi invocherete nel vostro terrore, ma sarà troppo tardi.

6-XI-72: Se vi mostrassi ciò che vi aspetta, passereste intere notti in preghiera ai miei piedi, per tenere a distanza il terribile castigo.

13-VII-73: Attualmente sono i laici la speranza della Chiesa. Pregate per i vostri pastori infedeli.

2-V-75: Nei prossimi brutti tempi, le famiglie cristiane dovranno mettersi insieme per occuparsi dei bisogni dei miei sacerdoti fedeli, che dovranno esercitare il loro ministero nella clandestinità… Si torna alle catacombe. Non vi è altro da fare.
                                                                                                                           Parce, Dómine.
    

Londra, Inghilterra

 
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